L’asma è una forma morbosa caratterizzata dall’insorgenza , frequentemente di tipo parossistico, di una dispnea espiratoria indotta dallo spasmo della muscolatura liscia dei bronchi con conseguente riduzione del lume bronchiolare e formazione di edema.
Si distinguono diverse forme di asma:
- asma allergico (o bronchiale vero) determinato da una sensibilizzazione che si può verificare dopo l’introduzione per via inalatoria o anche alimentare di allergeni (vedi Allergia o Le allergie alimentari) di vario tipo: pollini, spore, piume, polvere, acari (vedi Gli Acari), ecc.
L’associazione tra allergene e anticorpo si verifica a livello bronchiale e determina una numerosa catena di reazioni che porteranno alla liberazione di istamina e serotonina.
- asma infettivo, presente in soggetti portatori di forme bronchiali croniche. L’insorgenza della patologia risulta legata a una forma di sensibilizzazione verso antigeni batterici e a una predisposizione costituzionale, evidente soprattutto negli episodi successivi a stress emotivi e sforzi capaci di influenzare in un modo qualsiasi la sezione parasimpatica del sistema nervoso vegetativo.
- asma cardiaco, dispnea parossistica abbastanza tipica nei casi di insufficienza ventricolare sinistra; in questo caso risultano prevalenti i fattori emodinamici responsabili dell’insorgenza di una stasi circolatoria nel territorio polmonare con successiva congestione della mucosa bronchiale e comparsa di edema; l’insufficiente ossigenazione dei centri bulbari parasimpatici e la susseguente comparsa di un loro stato irritativo sono responsabili della componente spastica osservabile dell’asma cardiaco.
La sintomatologia dell’asma bronchiale è assai varia ed è soprattutto caratterizzata dall’accesso asmatico che può durare da pochi minuti a diverse ore.
Le crisi compaiono soprattutto quando la persona viene esposta a contatto con gli allergeni verso i quali è sensibilizzato; ma possono anche scatenarsi per emozioni, variazioni brusche della temperatura, fattori meteorologici o senza causa apparente.
L’insorgenza delle crisi asmatiche solitamente avviene nelle ore serali.
Dopo una breve fase prodromica (insieme di segni e sintomi che precede la manifestazione) con starnuti, anosmia (perdita totale della capacità di percepire gli odori) e prurito il paziente ha la sensazione di una grave mancanza d’aria (fame d’aria), non può rimanere coricato ma deve mettersi a sedere o in posizione verticale.
La terapia comprende:
- la cura dell’accesso asmatico con somministrazione di farmaci antiasmatici, simpaticomimetici, antistaminici e cortisonici
- la riduzione della reattività organica con vaccini desensibilizzanti specifici e con terapie prolungate di ACTH (ormone adrenocorticotropo o corticotropina – Adreno Cortico Tropic Hormone) o cortisonici.
Ti sei accorto di aver sbagliato il titolo?? hai scritto AMSA anzichè ASMA 😀
Grazie per la segnalazione! CORRETTO!