Una vita sessuale attiva aiuta a ridurre il rischio di disfunzione erettile e problemi al sistema cardiocircolatorio.
Così, come spiega in un comunicato il Boston Medical Group, gli uomini che hanno meno di un rapporto sessuale a settimana sono doppiamente a rischio di sviluppare una disfunzione erettile nei successivi 5 anni rispetto a chi fà sesso almeno una volta a settimana.
Questo studio condotto dall’Università di Tampere in Finlandia (http://www.uta.fi/) ha analizzato e studiato un gruppo di circa 1.000 uomini di età compresa tra i 55 e i 75 anni. La relazione tra il numero di rapporti sessuali e la probabilità di sviluppare una disfunzione erettile negli anni successivi è risultata ampiamente dimostrata.
“Avere frequenti rapporti sessuali suppone il buon mantenimento dell’elasticità delle arterie e la buona salute del sistema cardiovascolare” spiega José Benitez, direttore medico del Boston Medical Group.
Inoltre, per Benitez è importante sottolineare che “la liberazione dell’enzima Superossido dismutasi che si produce durante un rapporto sessuale aiuta ad eliminare gli enzimi tossici e le sostanze che l’organismo produce quando è sotto stress (cortisolo), aiutando a ridurre l’ansia, lo stress e prevendendo l’invecchiamento precoce”.
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