Tutti quanti ci siamo chiesti almeno una volta quali siano i nostri limiti. Ogni volta che ci troviamo di fronte ad un esame, una prova, una sfida e ci mettiamo in gioco, stiamo chiedendo a noi stessi se possiamo farcela. Nello “Show dei Record” in onda su Canale 5 vediamo continuamente delle prove incredibili per le menti e i corpi dei partecipanti. Quanto oltre, mentalmente e fisicamente, possiamo spingerci? Quali sono i limiti degli esseri umani?
Velocità: Quanto possiamo correre veloci?
Mark Denny, della Stanford University in California, ha studiato quanto velocemente un essere umano possa correre i 100 metri. Il ricercatore ha esaminato la documentazione di numerose competizioni atletiche dal 1920 in poi.
Il limite assoluto, secondo i suoi calcoli è di 9,48 secondi, 0,1 secondi sotto il record di Bolt.
Concentrazione: Per quanto tempo possiamo rimanere concentrati?
Diverse attività richiedono una concentrazione costante e prolungata. Pensiamo ad un chirurgo in sala operatoria, un camionista o un pilota d’aereo. Si stima che 12 ore sia il limite massimo che una persona possa rimanere concentrata. “Dopo tale periodo il cervello richiederà molto più tempo per prendere decisioni”, spiega il neurologo David Dinges, dell’University of Pennsylvania di Philadelphia.
Memoria: Quanto possiamo ricordare?
La capacità umana di assorbire informazioni è veramente molto grande. Nel 1986, Thomas Landauer, ricercatore presso la Communications Bell nel New Jersey, ha discusso di come le informazioni visive e verbali potrebbero essere conservate e in quanto tempo vengono dimenticate e sostituite da altre informazioni. Egli stimò che un adulto medio è in grado di memorizzare circa 125 megabyte di informazioni in tutta la sua vita, che è l’equivalente di circa 100 libri della lunghezza di Moby Dick.
Nel 2005, Chao Lu è entrato nel Guinness dei primati per aver memorizzato e ripetuto 67.890 cifre del Pi Greco dopo la virgola.
Temperatura: Quanto possiamo resistere al freddo?
Gli esseri umani, per via degli arti molto lunghi, tendono a dissipare molto calore e per questo a soffrire e sopportare male il freddo. Quando si ha molto freddo si comincia a tremare e diminuisce l’apporto di sangue alle estremità. Se la temperatura del corpo scende di soli 2 gradi si perde conoscenza e diminuisce la frequenza cardiaca a causa dell’ipotermia. Il decesso si verifica in genere intorno ai 24 gradi, quando il cuore si ferma. Tuttavia, Anna Bagenholm è sopravvissuta intrappolata sotto il ghiaccio a 13,7°C per 80 minuti, senza conseguenze.
Altitudine: Quanto possiamo andare in alto?
L’altitudine ha diversi effetti sul corpo umano per via della ridotta pressione e della rarefazione dell’ossigeno. Le cellule del corpo umano hanno bisogno di ossigeno per sopravvivere. Inoltre, quando l’altitudine è particolarmente elevata, l’emoglobina (proteina che trasporta l’ossigeno dai polmoni alle cellule) non riesce ad assorbire l’ossigeno completamente.
Il cervello è molto sensibile ai livelli di ossigeno nel sangue, mal di testa e vertigini sono i primi segni del mal di montagna. Soggiorni prolungati oltre i 5.000 metri deteriorano la massa muscolare e aumentano l’accumulo di fluido nei polmoni e nel cervello. Sopra i 7.500 metri, la carenza di ossigeno può causare svenimenti e persino la morte.
Sollevamento Pesi: Quanto peso possiamo sollevare?
263,5 Kg è il peso massimo che una persona, Andy Bolton, ha sollevato sopra la testa. Il sollevatore è stato in grado di alzare 457,5 Kg fino alle cosce.