La Sterilità maschile

Attrazione sessuale
La sterilità (detta anche impotentia generandi, in latino, significa incapacità di generare) è l’incapacità di contribuire al concepimento; può essere anche femminile, ma oggi vogliamo concentrarci su quella maschile.
Bisogna non confondere la sterilità con l’infertilità che é l’incapacità di riuscire a portare a termine la gravidanza di una donna che però é in grado di concepire.
La sterilità maschile può essere causata da diversi fattori come per esempio la genetica, un’infezione alla prostata, cause psicologiche, abuso di sostanze chimiche, farmaci, droghe e alcool, disfunzioni e malformazioni del pene.



Si presenta con un’elevata percentuale di spermatozoi difettosi, se per esempio si raggiunge la soglia del 40% può inevitabilmente influire sulla fertilità maschile; ma se la percentuale é dell’80% (o superiore) allora si può parlare di sterilità.

Per riuscire ad ottenere questo tipo di informazioni é necessario eseguire lo spermiogramma che va a notare quale tipo di deficit nutrano gli spermatozoi; se vi é una scarsa produzione degli stessi si parla di oligospermia, se invece la produzione é corretta, ma vi é scarsa mobilità si parla di astenozoospermia.

Tra le possibili cause dobbiamo tener conto della eiaculazione retrograda, ovvero un processo che porta lo sperma a venir immesso nella vescica, impedendo così la eiaculazione. Tale fenomeno può essere causato da una lesione nervosa, dall’uso di medicinali e magari da interventi chirurgici.
Non deve essere ignorata la disfunzione erettile, causata spesso da problemi correlati ad una natura nervosa, circolatoria e psichica; per poter risolvere questa condizione, che viene comunemente chiama impotenza, si può seguire un percorso terapeutico, prima di fare riferimento a pericolose prescrizioni farmacologiche che con il passare del tempo non fanno altro che creare dipendenza, peggiorando quindi la situazione.



La sterilità può anche essere di coppia, quando i partner sono indipendentemente fertili, ma insieme non riescono a concepire senza assistenza di un dottore.
In questo caso entrambi devono sottoporsi ad alcuni accertamenti che per la donna prevedono la valutazione dell’ovulazione durante il periodo mestruale, la ricerca di una presenza di ostruzioni nelle tube, un’ecografia dell’utero e delle ovaie.
Per finire, esattamente come avviene con l’uomo, anche per la donna é opportuno esaminare i livelli ormonali per verificare eventuali malattie genetiche.

di Alessandra Battistini

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