L’Osteoporosi

L’Osteoporosi è una condizione caratterizzata dalla perdita della matrice tissutale proteica dell’osso, la cui struttura diventa più fragile e meno densa.
Dal momento che la compattezza delle ossa è dovuta al loro contenuto in minerali (fosforo e calcio), quando tale contenuto si riduce, le ossa perdono la loro resistenza e risultano maggiormente esposte alle fratture, anche in seguito a traumi di lieve entità.
L’osteoporosi si manifesta in prevalenza nei soggetti più anziani e risulta più frequente nelle donne e negli individui di razza caucasica.


Osteoporosi: Cause

La densità delle ossa diminuisce progressivamente con l’avanzare dell’età, incrementando così il rischio dell’insorgenza di osteoporosi. Inoltre, le donne sono più esposte a questa patologia rispetto agli uomini in quanto, dopo la menopausa, le ovaie non producono più estrogeni, ormoni che contribuiscono a preservare la massa delle ossa.

Tra gli altri fattori di rischio, possiamo annoverare:

  • una dieta povera di calcio, sostanza essenziale per la salute delle ossa;
  • l’assunzione prolungata di alcuni farmaci (in particolare, i cortisonici e gli anticonvulsivanti);
  • l’immobilità prolungata;
  • alcune malattie ormonali;
  • i disturbi del comportamento alimentare (come anoressia e bulimia);
  • l’insufficienza renale cronica;
  • l’ipertiroidismo;
  • una vita sedentaria.

Infine, anche i fumatori e coloro che consumano molti alcolici sono maggiormente soggetti all’osteoporosi.

Osteoporosi: Sintomi

L’osteoporosi non produce alcun sintomo nelle fasi iniziali. Successivamente, essa si manifesta con fratture patologiche, cioè con quelle fratture successive a traumi che, normalmente, non avrebbero provocato all’osso un danno così grave. Le fratture più frequenti sono quelle che interessano il femore, il polso e l’anca. Altra frattura tipica nei soggetti che soffrono di osteoporosi è quella che si verifica, spontaneamente, a carico delle vertebre.
Spesso il paziente lamenta anche mal di schiena cronico e va incontro al progressivo abbassamento della propria statura e all’incurvamento della postura.

Osteoporosi: Diagnosi

L’esame più indicato per misurare la densità della massa ossea, in modo da poter verificare l’eventuale presenza di osteoporosi, è la mineralometria ossea computerizzata (MOC), che viene eseguita mediante raggi X oppure tramite ultrasuoni. In alcuni casi, possono essere eseguiti anche gli esami del sangue, per valutare i livelli di calcio e di fosforo.



Osteoporosi: Terapia e Prevenzione

Per quanto riguarda la terapia farmacologica, è possibile far ricorso a diversi farmaci, come i bifosfonati, capaci di inibire il riassorbimento osseo, l’etidronato e la calcitonina, in grado di prevenire le fratture vertebrali.
Per le donne in menopausa, è particolarmente indicata la terapia estrogenica sostitutiva oppure l’assunzione del raloxifene, un modulatore selettivo dei recettori degli estrogeni.

Per affrontare e prevenire questa patologia, è essenziale cercare di mantenere una postura corretta del corpo, allo scopo di evitare stress a carico della colonna vertebrale.
Ma, soprattutto, bisogna svolgere regolarmente dell’esercizio fisico. In questo modo, si ottiene il duplice obiettivo di aumentare la resistenza e la densità delle ossa e di migliorare l’equilibrio, la prontezza dei riflessi e il tono muscolare, in maniera tale da ridurre il rischio di cadute.

Osteoporosi: Alimentazione e Rimedi Naturali

Chi soffre di osteoporosi deve assumere una sufficiente dose di calcio e di vitamina D, eventualmente facendo uso di integratori in caso di necessità. Fonti alimentari molto ricche di calcio sono il latte, i latticini, i legumi, il pesce e le verdure a foglia verde.

Tra i rimedi naturali più adatti per favorire la rimineralizzazione delle ossa, citiamo l’equiseto, la pappa reale, il silicio organico, l’alga klamath e la polvere d’ostrica.

Di Giuseppe Iorio



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Una risposta

  1. Giuseppe ha detto:

    Mi permetto di segnalare che è SBAGLIATO dire che “L’Osteoporosi è una condizione caratterizzata dalla perdita della matrice tissutale proteica dell’osso”. E’ un informazione falsa perchè la matrice ossea dell’osteoporosi è conservata e ciò che si riduce è la quantità di mineralizzazione di quella matrice. Inoltre l’etidronato non viene più usato nella terapia perchè dava luogo ad un osso troppo rigido e quindi più soggetto a fratture. La prevenzione dell’osteoporosi prevede soprattutto una idonea esposizione al sole. Attualmente esistono una serie di farmaci che agiscono anche formando nuovo osso e tra qualche mese sarà disponibile anche in Italia una terapia biologica con anticorpi monoclonali. Provvedete ad avvisare il Giuseppe Iorio di evitare di diffondere notizie sbagliate, imprecise e incomplete.
    Grazie

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