L’Aceto è un liquido acido che viene usato come condimento e per la conservazione di prodotti alimentari. Si ottiene dalla fermentazione di vino e di altre sostanze alcoliche grazie all’azione degli Acetobacter, eubatteri di forma ovoidale che si sviluppano sulla superficie del liquido.
Oltre che dal vino, è possibile ottenere aceto da diverse altre materie prime, quali il sidro, la birra, l’uva passa, il cocco, il riso.
La legislazione italiana stabilisce che l’aceto debba avere un contenuto di acido acetico (sostanza alla quale si deve il caratteristico sapore di questo condimento) non inferiore a 6 grammi per 100 ml, e un contenuto in alcool etilico non superiore a 1,5°.
Inoltre, la stessa legge suddivide l’aceto in 5 categorie:
- Aceto comune, ottenuto da vini non pregiati, tramite fermentazione rapida, da 2 a 4 mesi.
- Aceto di qualità, prodotto con vini pregiati, mediante fermentazione lenta e invecchiamento in botti di legno.
- Aceto aromatizzato, ottenuto da un aceto di qualità al quale vengono aggiunte erbe aromatiche.
- Aceto decolorato, ottenuto dall’aceto comune e destinato all’industria alimentare per la produzione di sottaceti.
- Aceto speciale, categoria nella quale rientrano gli aceti medicinali, cioè dei prodotti con proprietà terapeutiche, in genere di uso esterno, e il pregiato aceto balsamico di Modena.
Aceto: Proprietà e Benefici
L’aceto contiene aminoacidi, vitamine, sali minerali, tannini e acidi organici.
L’aceto di mele sembra in grado di svolgere un’azione fluidificante nei confronti del sangue, di rallentare il processo di indurimento di vene e arterie, di prevenire le infiammazioni articolari e l’osteoporosi, di favorire la diuresi e l’eliminazione delle tossine dall’organismo.
Uno studio scientifico
Una ricerca realizzata nel 2009 in Giappone, presso il Central Research Institute di Nakamura, sembra confermare scientificamente una delle numerose virtù che la tradizione popolare attribuisce all’aceto: quella di aiutare nel perdere peso.
Lo studio, pubblicato sul Journal of Agricultural and Food Chemistry, ha testato un gruppo di cavie da laboratorio che avevano seguito una dieta ricca di grassi. Gli scienziati osservarono che le cavie alle quali era stato somministrato dell’acido acetico facevano registrare un aumento di peso corporeo inferiore del 10% rispetto alle cavie che non avevano assunto questa sostanza.
L’acido acetico, infatti, pare in grado di attivare un gruppo di enzimi capaci di ossidare i grassi nel sangue, con conseguenti benefici sul peso, sul metabolismo e sulla pressione sanguigna.
Aceto: Un toccasana per la pelle
L’aceto è particolarmente indicato per diversi trattamenti estetici dal momento che è capace di sciogliere la cheratina presente sugli strati superficiali della pelle, favorendo in tal modo l’eliminazione delle cellule morte e contribuendo a far recuperare morbidezza ed elasticità alla cute danneggiata dalle prolungate esposizioni ai raggi solari.
Di Giuseppe Iorio