Praticate dello sport e vi piacerebbe avere prestazioni più elevate e tempi di recupero più rapidi? Provate a bere della birra analcolica.
È questo il suggerimento che arriva dalla Technical University di Monaco, in Germania, dove è stato realizzato uno studio coordinato dal dottor Johannes Scherr e pubblicato sulla rivista “Medicine & Science in Sports & Exercise”.

Birra
I ricercatori tedeschi hanno preso in considerazione alcuni studi precedentemente svolti sulla birra analcolica, che avevano dimostrato come questa bevanda fosse capace di ridurre la sete dopo aver svolto dell’attività sportiva. In questo caso, al centro dell’interesse degli esperti c’erano i suoi effetti sul sistema immunitario e la sua influenza sui tempi di recupero.
Alla sperimentazione hanno partecipato diversi soggetti che si allenavano per partecipare alla maratona di Monaco.
I volontari sono stati divisi in due gruppi: i membri del primo gruppo hanno bevuto, nelle tre settimane precedenti la gara e nelle due successive, 3 pinte di birra analcolica al giorno (circa un litro e mezzo); i membri del secondo gruppo, invece, hanno assunto un placebo.
Alla fine del periodo di sperimentazione, nel gruppo di maratoneti che aveva bevuto la birra analcolica, l’incidenza di infezioni alle vie respiratorie risultava oltre 3 volte inferiore rispetto a quella che caratterizzava il gruppo di atleti che avevano assunto il placebo.
La birra analcolica, dunque, sembra capace di potenziare il sistema immunitario, rendendolo meno vulnerabile alle infezioni. Un aspetto, quest’ultimo, particolarmente importante per chi pratica la maratona, perché l’impegno fisico estremamente severo richiesto da questa specialità rende più fragile il sistema immunitario, esponendo il soggetto a raffreddori e ad altre patologie a carico dell’apparato respiratorio.
E se, come sottolinea il dottor Scherr, l’atleta avverte meno dolori e non va incontro ad infezioni del tratto respiratorio, può recuperare in modo molto più rapido e tornare agli allenamenti più velocemente.
Secondo l’autore della ricerca, si può anche ipotizzare che coloro i quali consumano birra analcolica possano aumentare la frequenza di allentamento e fornire prestazioni fisiche migliori durante le gare.
I benefici di questa bevanda sarebbero da ricercarsi nel buon contenuto di polifenoli presenti nell’orzo. I polifenoli, infatti, sono degli antiossidanti naturali in grado di stimolare l’attività del sistema immunitario.
Ma, ribadiscono i ricercatori, è essenziale che gli atleti bevano birra analcolica. L’alcol, infatti, potrebbe avere sull’organismo degli effetti tali da annullare i benefici assicurati dai polifenoli.
Senza considerare il fatto che bere un litro e mezzo di birra al giorno, specie nelle giornate di allenamento più intenso, non sarebbe un’idea brillante.
Di Giuseppe Iorio