Terminate le vacanze, si torna agli abituali impegni di studio o di lavoro. Ma riadattarsi alla routine provoca un certo stress psicofisico e, inoltre, il nostro organismo deve affrontare le modifiche climatiche dell’autunno e poter prevenire i malanni tipici dell’inverno. In questo periodo dell’anno, quindi, è necessario seguire una dieta che apporti la giusta quantità di vitamine, proteine e sali minerali.
La scelta alimentare più corretta in tal senso è rappresentata dalla dieta mediterranea: pasta, pane, olio extravergine di oliva, frutta e verdura sono i cibi più adatti per assicurarci un buono stato di salute, rafforzando il sistema immunitario e prevenendo disturbi digestivi, obesità, diabete, ipertensione, patologie cardiovascolari e diversi tipi di cancro.
La frutta e la verdura di stagione contengono molte fibre, che facilitano la sazietà inducendoci a mangiare meno, e sostanze antiossidanti, che si oppongono all’azione dannosa dei radicali liberi.
Consumate molta uva, soprattutto quella rossa: oltre ad essere ricca di vitamine, essa contiene melatonina, un ormone che contribuisce a regolare il ritmo sonno-veglia, ed aumenta la produzione di serotonina, l’ormone del buonumore, che favorisce la serenità e il relax, riducendo lo stress causato dal rientro al lavoro.
Altri frutti di stagione molto salutari sono la melagrana, fonte indispensabile di antiossidanti come polifenoli, antocianine e tannini, la mela, ricca di vitamine del gruppo B e indicata per tenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue, e la pera, povera di calorie ma ricca di preziosi sali minerali.
La stagione autunnale è quella delle verdure a foglia verde, come spinaci, broccoli, verza e cavoli. Questi ortaggi sono ricchissimi di sulforafano, una sostanza antiossidante che, secondo diverse ricerche scientifiche, svolge una straordinaria attività antitumorale, inibendo lo sviluppo delle cellule cancerose.
Una dieta ricca di fibre vi aiuterà anche a riequilibrare la flora batterica intestinale, regolarizzando la funzionalità dell’intestino.
Per quanto riguarda le proteine, preferite la carne di pollo e di tacchino alla carne rossa, ridurrete l’apporto di grassi saturi.
E consumate pesce, in particolare quello grasso (tonno, salmone e pesce azzurro) 2-3 volte a settimana. Garantirete al vostro organismo buone quantità di acidi grassi omega 3, sostanze che potenziano le difese immunitarie, in vista delle malattie dovute al cambio di stagione, e migliorano il tono dell’umore e la capacità di concentrazione.
Vi suggeriamo di iniziare la giornata con una colazione abbondante: latte oppure yogurt, succo di frutta, cereali e fette biscottate. Eviterete così di arrivare all’ora di pranzo troppo affamati e potrete distribuire correttamente i diversi nutrienti nel corso della giornata.
A pranzo, scegliete portate digeribili e non eccessivamente caloriche e limitate il consumo di dolci e alcolici. Sarete così in grado di mantenere un livello di attenzione molto alto sul lavoro, evitando problemi di sonnolenza pomeridiana.
Non commettete l’errore di eliminare il pane e la pasta dalla vostra alimentazione quotidiana: servirebbe solo a perdere peso rapidamente, ma la salute ne risentirebbe, e riguadagnereste i chili persi nel giro di poco tempo.
Provate, piuttosto, ad invertire le portate: cominciate i pasti con delle verdure, magari alla griglia, per riempire lo stomaco appagando anche il palato; poi mangiate un secondo leggero e terminate con 50 grammi di pasta o con un’insalata di riso.
Infine, evitate le bibite gasate, ricche di zuccheri e ipercaloriche, e bevete molta acqua, in modo da facilitare la digestione, purificare l’organismo e favorire lo smaltimento dei grassi.
Di Giuseppe Iorio