La Sclerosi Multipla

Evoluzione della Sclerosi Multipla (SM)

La Sclerosi Multipla è una malattia cronica del sistema nervoso centrale caratterizzata dal progressivo danneggiamento della mielina, ossia della guaina che riveste le fibre nervose e che consente un’elevata velocità di trasmissione degli impulsi nervosi.
La sclerosi multipla tende presentarsi in persone di età compresa tra i 15 e i 50 anni. Solo di rado colpisce bambini ed anziani. La patologia si manifesta più spesso nei soggetti di sesso femminile rispetto a quelli di sesso maschile (il rapporto è di 3 donne colpite ogni 2 uomini).



Sclerosi Multipla: Cause

La sclerosi multipla viene ritenuta una malattia autoimmune, in quanto i danni conseguenti alla patologia sono provocati da una risposta del sistema immunitario che aggredisce un costituente dell’organismo come la mielina. L’attivazione del sistema immunitario sembra essere dovuta alla presenza di un agente infettivo, probabilmente un virus, e di una predisposizione genetica.

Sclerosi Multipla: Sintomi

I sintomi della malattia variano a seconda della zona del sistema nervoso colpita. Quelli più frequenti sono i seguenti:

  • disturbi della vista, che possono interessare entrambi gli occhi oppure uno solo di essi;
  • disturbi della parola;
  • difficoltà nella coordinazione dei movimenti, vertigini e capogiri;
  • debolezza muscolare, soprattutto a carico degli arti inferiori;
  • spasmi muscolari dolorosi;
  • formicolii e parestesie, ovvero alterazioni della sensibilità di una parte del corpo, arti in particolare;
  • difficoltà nel controllare la vescica e gli sfinteri;
  • disturbi sessuali.

Il decorso della patologia tende a variare da un soggetto all’altro. Di norma, le manifestazioni cliniche si presentano in modo intermittente, con recidive seguite da periodi di asintomaticità. Data la natura cronica della malattia, col trascorrere del tempo si assiste ad una lento peggioramento delle condizioni del soggetto.



Sclerosi Multipla: Diagnosi

La diagnosi della malattia si basa sui sintomi clinici e su diversi esami, tra i quali la risonanza magnetica nucleare (RMN), utile per verificare quali siano le aree interessate dalle lesioni, lo studio dei potenziali evocati, che analizza le alterazioni nella trasmissione degli impulsi nervosi, e la valutazione del nervo ottico tramite oftalmoscopio.

Sclerosi Multipla: Terapia

Non è stata ancora scoperta una terapia risolutiva, capace di fermare l’evoluzione della sclerosi multipla, ma esistono trattamenti in grado di alleviare i sintomi durante gli episodi acuti e rallentare la progressione della patologia.

Per tenere sotto controllo la sintomatologia durante le fasi acute, al paziente vengono somministrati dei corticosteroidi, utili a ridurre l’infiammazione;  per prevenire le ricadute e rallentare il decorso clinico, si ricorre a farmaci immunosoppressori e immunomodulatori, che limitano l’intensità delle risposte immunitarie.

Infine, è fondamentale seguire una terapia riabilitativa basata sull’intervento di fisioterapisti e psicologi, in maniera tale che il paziente possa affrontare quanto più serenamente possibile la vita quotidiana.

di Giuseppe Iorio



Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *