Curry, efficace contro il cancro alla prostata

Curry

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Il curry, come noto, è l’ingrediente ideale per assicurare un tocco esotico alle nostre ricette. Forse, però, non tutti sanno è che il curry non è una spezia singola, bensì una miscela di aromi e di spezie dalla composizione variabile e costituita principalmente da zenzero, cumino, coriandolo, pepe nero, noce moscata, cannella, zafferano, peperoncino, cardamomo e curcuma.
E proprio una delle molecole contenute nella curcuma, la curcumina, è stata oggetto di un recente studio realizzato dai ricercatori del Jefferson Kimmel Cancer Center, coordinato dalla dottoressa Karen Knudsen e pubblicato sulla rivista Cancer Research.



I test sono stati eseguiti su alcuni pazienti affetti da carcinoma della prostata resistente alla castrazione che seguivano una terapia di deprivazione androgenica.
Gli studiosi hanno potuto appurare che la curcumina era capace di bloccare i recettori proteici (ovvero p300 e CPB) che favoriscono la proliferazione del tumore ed ostacolano il successo della terapia. Quindi, l’azione della curcumina si è rivelata in grado di impedire l’espansione della malattia e capace di rendere la terapia più efficace.
Ulteriori test, svolti su modello animale, hanno confermato i risultati ottenuti nella prima fase, dal momento che la curcumina aveva bloccato lo sviluppo della massa tumorale e ne aveva ridotto le  dimensioni.

Secondo la dottoressa Knudsen, lo studio realizzato dal suo team ha messo in evidenza che la curcumina potrebbe avere un ruolo importante anche nella terapia di altre neoplasie maligne, come il cancro al seno, rivelandosi un valido agente terapeutico.



Peraltro, va ricordato che la curcumina aveva già attirato l’attenzione della comunità scientifica per le sue proprietà antitumorali. Un paio di anni fa, alcuni ricercatori del Cork Cancer Research Center, in Irlanda, avevano concluso che la curcumina si era dimostrata molto promettente nel trattamento del cancro all’esofago, distruggendo le cellule cancerogene nel giro di 24 ore e innescando un successivo processo di autodistruzione delle stesse.

In definitiva, via libera al curry in cucina, una miscela di spezie che rende i nostri piatti non solo più deliziosi, ma anche più salutari.

di Giuseppe Iorio



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