Vi siete ripromessi di smettere di fumare ma, come Zeno Cosini, protagonista del capolavoro di Italo Svevo “La coscienza di Zeno, ogni vostro tentativo di ultima sigaretta si rivela, puntualmente, un fallimento? Provate a rendere più semplici le cose mangiando frutta e verdura.
Una scoperta curiosa, quella che arriva dalla University of Buffalo, con sede nello stato di New York. Un gruppo di ricercatori ha seguito le abitudini e lo stile di vita di 1000 fumatori ed ha osservato la presenza di una correlazione tra quantità di frutta e verdura consumata e riduzione delle sigarette fumate.
A descrivere le conclusioni dello studio, pubblicato sulla rivista “Nicotine and Tobacco Research”, è il dottor Gary A. Giovino, uno degli autori della ricerca. Secondo lo scienziato, chi consuma più frutta e verdura ha il triplo delle probabilità di smettere di fumare per almeno un mese, indipendentemente dall’età, dal sesso, dal grado di istruzione e da altri fattori che influiscono sulla scelta di dire addio alle sigarette.
Il dottor Giovino afferma che varie ricerche precedenti avevano già messo in evidenza come le persone che avevano smesso di fumare da meno di sei mesi mangiassero più frutta e verdura, mentre non era ancora chiaro se i fumatori che consumavano buone quantità di frutta e verdura avessero maggiori probabilità di smettere. Questa ipotesi è stata appunto confermata dai soggetti che hanno preso parte allo studio. Inoltre, la ricerca ha anche indicato che i maggiori consumatori di frutta e verdura fumavano un numero inferiore di sigarette quotidiane, accendevano la prima sigaretta della giornata più tardi e facevano registrare punteggi più bassi in un test sulla dipendenza da nicotina.
Quali sono i motivi alla base del singolare fenomeno? Per il dottor Jeffrey P. Haibach, uno degli altri autori della ricerca, la spiegazione può risiedere in diversi fattori. Un regime alimentare ricco di frutta e verdura apporta molto fibre ed aiuta a sentirsi più sazi, il che potrebbe frenare il bisogno di sigarette, dato che i fumatori, a volte, confondono la fame con il desiderio di tirare fuori il pacchetto di sigarette per accenderne una.
Altro aspetto determinante potrebbe essere rappresentato dal fatto che frutta e verdura rendono il gusto del tabacco meno invitante, a differenza della carne, del caffè e degli alcolici, che invece lo esaltano.
Infine, il dottor Haibach sottolinea che una dieta bilanciata potrebbe rappresentare uno degli elementi da aggiungere alla lista di misure da mettere in atto per aiutare i fumatori ad abbandonare il proprio vizio. Tuttavia, è presto per poterlo affermare con certezza: le indagini scientifiche dovranno proseguire sia per ricercare ulteriori conferme sperimentali sia per poter comprendere con maggior precisione in che modo una dieta ricca di frutta e verdura possa aiutare a farla finita con le sigarette.
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di Giuseppe Iorio
Questo non lo sapevo proprio! Dovrò consigliarlo ad alcuni amici!
ottimo sito il votro!
Chiara