Attività fisica al mattino, si mangia meno durante la giornata

Attività fisica

È opinione corrente che fare dell’esercizio fisico al mattino possa stimolare l’appetito. Ma non sempre le convinzioni diffuse trovano una conferma sperimentale. È questo il caso di una ricerca realizzata presso la Brigham Young University (BYU) di Provo, nello Utah (Usa), secondo cui 45 minuti di attività fisica mattutina diminuiscono il desiderio di cibo nel corso della giornata.
Lo studio, pubblicato sulla rivista “Medicine e Science in Sport & Exercise” e diretto dai professori James LeCheminant, Michael Larson e Bruce Bailey, si è avvalso della collaborazione di 35 donne (18 di esse erano normopeso, mentre le restanti 17 erano clinicamente obese).



I test si sono svolti in due giorni diversi, a distanza di una settimana. Durante il primo giorno, le partecipanti hanno dapprima camminato su un tapis roulant per 45 minuti, poi, mentre veniva monitorata la loro attività cerebrale tramite elettroencefalografia (EEG), hanno visionato decine di immagini di alimenti, alternate con immagini di fiori.
La settimana successiva, le volontarie non hanno dovuto compiere alcuna attività fisica particolare, ci si è limitati a mostrare loro le immagini dei cibi e dei fiori per verificare le loro risposte neurali.
Alle partecipanti è stato anche assegnato il compito di tenere nota dell’attività fisica svolta e di tutto quanto mangiato nel corso delle due giornate dei test.

I dati raccolti dagli studiosi hanno messo in evidenza che, nel giorno in cui le donne avevano svolto attività fisica, il loro cervello riceveva minori stimoli dalla vista del cibo. Inoltre, nel corso della giornata, le volontarie non avevano mangiato di più per compensare le calorie bruciate con l’attività fisica. Entrambe le conclusioni erano valide sia per le donne normopeso che per quelle obese.



La spiegazione potrebbe essere collegata a ricerche già svolte in passato. In particolare, il riferimento è ad uno studio realizzato nel 2008 dalla Loughborough University, in Gran Bretagna, che aveva dimostrato come gli esercizi fisici aerobici influenzassero i livelli di due ormoni, la grelina, che stimola l’appetito, e il peptide YY, il cui aumento riduce il senso di fame.
In sostanza, dopo aver corso su un tapis roulant per 60 minuti, nei soggetti erano stati riscontrati livelli più bassi di grelina e livelli più alti di peptide YY, quindi una riduzione dell’appetito.

Il professor LeCheminant afferma che lo studio realizzato da lui e dai suoi collaboratori fornisce prova del fatto che svolgere attività motoria non ha solo riflessi sulla produzione di energia ma anche sul modo in cui le persone rispondono agli stimoli alimentari.
Quindi, secondo l’esperto, l’esercizio fisico rappresenta un fattore doppiamente rilevante nel favorire la perdita di peso e nel ridurre il rischio di obesità, in quanto fare del moto consente non solo di incrementare la quantità di calorie bruciate, ma anche di ridurre il senso di fame.

di Giuseppe Iorio



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