I Ceci

Di origini antichissime, i Ceci (Cicer arietinum) sono i semi di una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle Leguminose.
La pianta del cece è caratterizzata da un fusto peloso, che può raggiungere un’altezza di 50 cm, da foglie denticolate e da fiori generalmente bianchi. I semi, giallognoli e rugosi, si trovano all’interno di baccelli verdi.
I ceci fanno parte dell’alimentazione dell’uomo sin dall’antichità e ancora oggi la coltivazione è assai diffusa (in Italia, la pianta è coltivata soprattutto in Umbria, Toscana e Lazio), tanto da farne il terzo legume più consumato al mondo dopo fagioli e soia. L’estensione della coltivazione è dovuta principalmente all’estrema adattabilità della pianta che, grazie ad una radice profonda e ramificata, riesce a sopravvivere anche con poca acqua.
Il nome specifico di questi legumi, “arietinum”, deriva probabilmente dalla forma, che ricorda la testa di un ariete.


Ceci: Proprietà Nutrizionali e Benefici

Per l’alto contenuto di proteine (19,3%), fibre (17,5%), vitamine (B1, B2, B3, B5, e B6, acido folico, vitamina C, K e J, E) e minerali (potassio, calcio, fosforo, magnesio, sodio, ferro, zinco, rame, manganese e selenio), i ceci sono generalmente consigliati ai bambini, ai convalescenti, ai vegetariani e agli sportivi. All’interno dei ceci è presente anche un’abbondante quantità di aminoacidi, tra i quali acido aspartico, acido glutammico, leucina, lisina, fenilalanina, arginina, serina, valina ed isoleucina.
I ceci contengono anche acidi grassi Omega 3, utili per prevenire gli stati depressivi e particolarmente salutari per il cuore.

Secondo uno studio coordinato dalla dottoressa Madeleine J. Ball della University of Tasmania, in Australia, e pubblicato sulla rivista scientifica “Annals of Nutrition and Metabolism”, alcune sostanze presenti nei ceci riuscirebbero ad abbassare notevolmente il livello ematico di colesterolo LDL, quello indicato comunemente come “cattivo”.
Merito dell’acido folico, una vitamina del gruppo B dotata della capacità di ridurre i livelli di un aminoacido, l’omocisteina, che in quantità elevate è causa di infarti e ictus. Inoltre, la presenza di magnesio garantisce il giusto apporto di ossigeno alle cellule e ai tessuti, costituendo così una vera e propria protezione contro le patologie cardiache.


Ceci: Suggerimenti e Controindicazioni

I ceci possono essere acquistati secchi oppure in scatola. I ceci secchi vanno conservati in un luogo fresco e al riparo dalla luce e vanno tenuti in ammollo dalle 12 alle 18 ore prima della cottura.
Si tratta di legumi difficilmente digeribili, dunque è importante accertarsi che siano ben cotti prima di consumarli. Se i problemi di scarsa digeribilità persistono, è consigliabile eliminare la pellicina trasparente che li ricopre.
Considerata la loro difficile digeribilità, sono solitamente sconsigliati a chi soffre di colite.

di Giuseppe Iorio



Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *