Originario della penisola indiana, il Limone è il frutto del Cytrus limon, un albero sempreverde appartenente alla famiglia delle Rutaceae, forse risultato dell’incrocio tra il cedro e il pomelo.
La pianta del limone può raggiungere un’altezza di 6 metri ed è caratterizzata da foglie ovali di color verde scuro e piccoli fiori bianchi o violetti. Il frutto è giallo e ha una forma allungata. La buccia del limone è ruvida al tatto e molto aromatica. La polpa è aspra e suddivisa in spicchi.
La fioritura della pianta avviene due volte l’anno e dura all’incirca due mesi. Ciò consente una produzione molto abbondante di limoni. Inoltre, il frutto può essere colto ancora acerbo e lasciato maturare indipendentemente dalla pianta. Questi due fattori rendono il limone uno degli agrumi più diffusi al mondo.
Il Limone: Proprietà Nutrizionali e Benefici
Le proprietà salutari del limone sono dovute principalmente alla ricchezza di vitamine. Il succo del limone contiene infatti vitamina C in gran quantità, ma anche vitamina A e B. Nel limone troviamo inoltre l’acido malico, l’acido ascorbico e l’acido citrico, il quale viene adoperato sia in campo farmacologico che cosmetico. Esso contiene altresì zuccheri a rapido assorbimento (saccarosio, glucosio e fruttosio) e sali minerali (calcio, fosforo, ferro, manganese, rame).
Il limone ha proprietà depurative, disintossicanti, astringenti, antisettiche, antiscorbutiche, detergenti e disinfettanti.
Un recente studio scientifico realizzato dall’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, in collaborazione con il Consorzio del limone di Siracusa Igp, ha dimostrato che il consumo di limoni sembra essere estremamente efficace nella prevenzione e nella cura dei calcoli renali.
I ricercatori dichiarano che questo agrume, forte di un contenuto in citrato di 42.9 grammi per chilo, è in grado di impedire la precipitazione del calcio nelle urine, causa principale della formazione dei calcoli. Due o tre limoni, secondo gli esperti, assicurerebbero gli stessi risultati di un farmaco a base di citrato di potassio, con il vantaggio di evitare qualsiasi effetto collaterale.
Il Limone: Suggerimenti e Controindicazioni
È buona norma non utilizzare la buccia del limone se non proveniente da agricoltura biologica. I limoni colti ancora verdi vengono difatti trattati con sostanze chimiche per accelerarne la maturazione.
Inoltre, è opportuno diluire il succo di limone con dell’acqua, in modo tale da prevenire l’azione corrosiva del succo che, a lungo andare, rovinerebbe lo smalto dei denti.
Il limone non ha particolari controindicazioni. Tuttavia, se ne sconsiglia il consumo a coloro che soffrono di reflusso gastroesofageo in quanto la naturale acidità del limone comporterebbe un peggioramento dei sintomi.
di Giuseppe Iorio
Una risposta
[…] non facendo mancare mai sulla tavola le adeguate fonti di acido ascorbico, come arance, mandarini, limoni, pompelmi, peperoni, kiwi, rucola, lattuga e cavoletti di […]