Mangiare Broccoli può aiutare a prevenire la leucemia. La conferma arriva da una ricerca realizzata dagli studiosi del Baylor College of Medicine, con sede a Houston, nel Texas.
Da diversi anni a questa parte, la medicina guarda con crescente interesse al sulforafano, una molecola presente, oltre che nei broccoli, anche negli altri ortaggi appartenenti alla famiglia delle Crucifere, come la verza, il cavolfiore, la rucola, il ravanello.
E sono numerose le ricerche che hanno dimostrato la capacità del sulforafano di inibire lo sviluppo delle cellule cancerose. L’ultima in ordine di tempo, diretta dal Daniel Lacorazza, docente di patologia e immunologia presso il Baylor College of Medicine, e pubblicata sulla rivista scientifica “PLoS One”, stabilisce che questa sostanza sarebbe in grado di uccidere le cellule della leucemia linfoblastica acuta, tumore del sangue molto diffuso in età pediatrica.
I ricercatori hanno lavorato su cellule leucemiche prelevate dai pazienti, osservando come il sulforafano attivasse i meccanismi che determinano la morte cellulare programmata e inibisse la sopravvivenza delle cellule cancerose.
Secondo gli studiosi americani, anche se la leucemia linfoblastica acuta può essere curata nell’80% dei casi, ci sono bambini che, purtroppo, non rispondono bene alle terapie tradizionali, quindi è necessario cercare delle soluzioni terapeutiche alternative. E la loro ricerca va proprio in questo senso, in quanto gli elementi emersi dallo studio saranno utili per mettere a punto, in futuro, nuovi trattamenti in grado di sconfiggere questa patologia.
Il professor Lacorazza e il suo team hanno usato una forma concentrata di sulforafano per i loro esperimenti, dunque delle quantità decisamente superiori rispetto a quelle normalmente disponibili nei broccoli.
Pertanto, l’esperto americano tiene a sottolineare che, attraverso la sola dieta, non è certo possibile ottenere gli stessi effetti conseguiti dai ricercatori in laboratorio. Nonostante questo, Lacorazza invita comunque ad incrementare l’apporto di broccoli e di altri ortaggi che fanno parte della famiglia delle Crucifere perché l’alimentazione è uno dei fattori chiave, insieme ad una regolare attività fisica e ad uno stile di vita sano, nella prevenzione delle patologie tumorali.
di Giuseppe Iorio