Le Gomme da masticare, come provato da vari studi scientifici, possono vantare un discreto numero di benefici: contribuiscono a ridurre l’ansia e lo stress e sono particolarmente utili alla salute del cavo orale, in quanto incrementano la secrezione di saliva, che contiene sostanze antibatteriche, favoriscono la rimozione dei residui di cibo tra i denti e rinfrescano l’alito.
A questi vantaggi, stando agli studiosi giapponesi dell’Istituto Nazionale di Scienze Radiologiche (NIRS), se ne può aggiungere uno nuovo: i chewing gum sarebbero in grado di influire positivamente sulle nostre performance cognitive, velocizzando i tempi di reazione ed aumentando i livelli di attenzione.
Lo studio in questione, pubblicato sulla rivista scientifica “Brain and Cognition”, ha sottoposto a una serie di test 19 volontari. I soggetti dovevano svolgere un compito molto semplice, ovvero premere con un dito il pulsante destro oppure quello sinistro a seconda della direzione assunta da una freccia che veniva visualizzata sullo schermo di un computer. Questa prova è stata eseguita dai volontari una prima volta mentre masticavano un chewing gum e una seconda volta senza gomme da masticare in bocca.
Ebbene, le misurazioni hanno dimostrato che le reazioni dei volontari erano più rapide del 10% circa quando essi masticavano un chewing gum. Per la precisione, il tempo medio di reazione con la gomma da masticare era di 493 millisecondi contro i 545 millisecondi impiegati, in media, senza chewing gum.
Inoltre, il cervello dei volontari è stato osservato tramite una risonanza magnetica funzionale (RMF) tesa a verificare quali aree cerebrali fossero attive durante il test. Visualizzando le immagini, gli studiosi hanno potuto concludere che, durante la masticazione, le aree più attive erano proprio quelle legate all’attenzione e al movimento.
Sebbene i meccanismi alla base di questo miglioramento delle prestazioni cognitive non siano del tutto chiari, i ricercatori hanno formulato alcune ipotesi. L’attenzione più nitida e la maggiore rapidità di reazione potrebbero essere attribuite al fatto che la masticazione favorisce l’afflusso di sangue al cervello. Ma è anche possibile che la spiegazione stia in un altro effetto connesso alla masticazione, ossia all’aumento dei livelli di insulina, sostanza che stimola le aree cerebrali legate alla memoria e alla prontezza.
Quindi, se siete alla ricerca di un modo per essere un po’ più vigili e attenti, via libera ai chewing gum.
Ma senza esagerare: masticare aumenta l’ingestione di aria e, di riflesso, il rischio di piccoli disturbi allo stomaco. Pertanto, limitatevi a non più di due o tre gomme al giorno, da masticare per un massimo di 20 minuti.
di Giuseppe Iorio