Molti di voi avranno sentito parlare della Cromoterapia, una medicina alternativa che, mediante l’uso dei colori, si propone di curare diversi disturbi, restituendo al corpo e alla psiche armonia ed equilibrio. La comunità scientifica si dimostra abbastanza scettica sulla validità di questa pratica medica, non essendoci prove certe della sua efficacia.
Tuttavia, quando si parla di alimentazione, il fattore cromatico diventa senza dubbio un elemento più credibile anche sul piano scientifico, dato che i fitopigmenti, ovvero le sostanze responsabili del colore dei cibi, hanno delle specifiche proprietà nutrizionali.
Pertanto, diversificare la propria dieta in base al colore degli alimenti è un metodo che ci consente di assumere tutte le vitamine e i sali minerali necessari al nostro organismo per mantenerci in buona salute. E scegliere frutta e verdura in base al colore può anche rappresentare un modo per incrementarne il consumo, abitudine dietetica indispensabile se si vuole ridurre il rischio di andare incontro a svariate malattie, anzitutto patologie cardiovascolari e tumori.
L’invito a mangiare più frutta e più verdura sembra essere rivolto in particolare a noi italiani che, pur abbastanza fedeli alla dieta mediterranea, non consumiamo una quantità adeguata di vegetali. Secondo alcune stime, solo il 10% dei nostri connazionali mangia frutta e verdura a sufficienza, mentre metà della popolazione si limita ad una o al massimo a due porzioni al giorno, molte meno delle cinque porzioni quotidiane di frutta e verdura che i nutrizionisti suggeriscono di consumare per una dieta sana ed equilibrata.
Tornando alla dieta dei colori, questa strategia nutrizionale appare perfetta per invogliarci a mangiare tutti i giorni le suddette cinque porzioni di frutta e verdura. Difatti, questa dieta prevede una suddivisione degli alimenti di origine vegetale in 5 diversi gruppi, a seconda del loro colore: rosso, bianco, verde, giallo/arancione e viola/blu. Tale suddivisione è presto spiegata: le sostanze responsabili dei colori della verdura e della frutta, come gli antociani, i flavonoidi e i carotenoidi, apportano al nostro organismo benefici nutrizionali differenti.
Di seguito, cerchiamo di analizzare in sintesi quali siano gli effetti positivi per il nostro organismo connessi a ciascuna delle cinque tipologie cromatiche degli alimenti.
La frutta e la verdura di colore rosso, come pomodori, arance rosse, angurie, peperoni rossi, fragole, ciliegie, ravanelli, contiene licopene e antocianine, sostanze in grado di svolgere un’ottima azione antiossidante. In particolare, le antocianine sono indispensabili per prevenire l’aterosclerosi e per rafforzare il tessuto connettivo che sostiene i vasi sanguigni, migliorandone tono ed elasticità. Il licopene, invece, rafforza il sistema immunitario e si è dimostrato particolarmente efficace nella prevenzione del tumore alla prostata, alle ovaie e al seno.
Il colore bianco, che è quello delle mele, delle pere, dei finocchi, dei porri, delle cipolle e dell’aglio, corrisponde alla presenza di quercetina, polifenoli, flavonoidi, sali minerali e fibre. La frutta e la verdura di questo colore è perfetta per tenere sotto controllo il colesterolo e l’ipertensione, quindi per prevenire le patologie cardiovascolari.
I cibi di origine vegetale di colore verde, come spinaci, broccoli, cavoli, asparagi, carciofi, kiwi, sono dotati di una potente azione antiossidante, favoriscono il funzionamento del sistema vascolare e, grazie alla presenza di acido folico (o vitamina B9), risultano importanti per l’equilibrio del sistema nervoso.
A beneficiare del consumo di alimenti di colore viola/blu, quindi dei frutti di bosco, delle melanzane, delle prugne, del radicchio, dell’uva nera, sono la vista e il buon funzionamento delle vie urinarie. Inoltre, come testimoniato da diverse ricerche scientifiche, mirtilli, lamponi, ribes e more contengono buone dosi di polifenoli, sostanze dotate di validi effetti antitumorali.
Infine, la frutta e la verdura di colore giallo/arancio, come arance, mandarini, pompelmi, pesche, albicocche, carote, zucche, è particolarmente ricca di beta-carotene, sostanza che svolge una notevole azione antiossidante e che risulta indispensabile per conservare una buona vista.