Disturbo Paranoide di Personalità: Cos’è e Come si Manifesta
Il Disturbo Paranoide di Personalità è un disturbo di personalità caratterizzato dalla persistente tendenza a percepire le parole e i comportamenti degli altri come minacciosi e ostili.
Coloro che sono affetti da questo disturbo nutrono continui sospetti sul mondo che li circonda, temono la malafede altrui, spesso immaginano che siano in atto dei complotti ai propri danni. Di conseguenza, il loro atteggiamento nei confronti delle persone con le quali interagiscono è freddo, guardingo, assai cauto: dubitano costantemente dell’affidabilità di amici e conoscenti e ricercano ovunque segnali di conferma dei propri sospetti.
Questo modo di percepire la vita e le relazioni interpersonali possono generare nel soggetto una propensione all’isolamento sociale, accompagnato da tristezza, ansia, senso di solitudine.
Tuttavia, l’essere così vigili e diffidenti determina anche la predisposizione a un certo risentimento generale, che si manifesta con reazioni piuttosto aggressive e polemiche ogni volta che ci si sente attaccati o criticati.
Considerate le loro modalità di interazione con il prossimo, gli individui affetti da questo disturbo tendono ad avere rapporti conflittuali con gli altri. Questo stato di cose conferma e rafforza le convinzioni e i sospetti del soggetto e, come si può immaginare, complica notevolmente la sua vita professionale e sociale.
A causa delle notevoli difficoltà nell’interazione con gli altri e del senso di permanente sfiducia nei confronti del mondo, le persone affette dal disturbo paranoide di personalità riescono raramente a instaurare rapporti intimi con altre persone, sia nella sfera dell’amicizia che in quella sentimentale. E se capita loro di ritrovarsi coinvolti in un rapporto di coppia, manifestano una gelosia morbosa, patologica. Sospettano che il partner li tradisca e sono continuamente alla ricerca di elementi che possano avvalorare le loro congetture, anche quando non esiste il minimo indizio di infedeltà da parte della persona amata.
Disturbo Paranoide di Personalità: Cause
Le cause specifiche di questo disturbo non possono essere stabilite con certezza. Sicuramente, nella genesi della patologia incidono fattori genetici. Secondi alcuni studiosi, il disturbo paranoide di personalità potrebbe essere riconducibile anche a esperienze negative durante l’infanzia: il contatto con adulti che manifestano una rabbia ingiustificata e imprevedibile e la conseguente necessità di affrontare lo stress provocato da tali situazioni potrebbero determinare lo sviluppo di uno stile di pensiero paranoico, che andrebbe poi consolidandosi nel corso degli anni, divenendo parte della personalità del soggetto.
Disturbo Paranoide di Personalità: Terapia
Come accade in quasi tutti i disturbi di personalità, il paziente ritiene di avere un giudizio molto lucido sulla realtà, quindi è raro che decida di rivolgersi spontaneamente a un terapeuta. Di solito, dunque, sono i familiari a prendere atto del disagio del soggetto (reazioni rabbiose immotivate, depressione, graduale isolamento sociale), convincendolo della necessità di rivolgersi a uno specialista. Tuttavia, il percorso terapeutico è reso particolarmente complicato dal fatto che, quasi sempre, il paziente assume un atteggiamento sospettoso anche nei confronti dello specialista, al quale difficilmente concede la propria fiducia.
La terapia più efficace per il disturbo paranoide di personalità è quella di tipo cognitivo-comportamentale, eventualmente associata a un trattamento farmacologico basato su stabilizzatori dell’umore oppure, qualora il soggetto manifestasse idee deliranti o tendenza al suicidio, antipsicotici.
di Giuseppe Iorio