L’olio di semi contribuisce alla salute del cuore

Spesso ci imbattiamo in notizie che evidenziano le doti salutari dell’olio di oliva, elemento chiave della dieta mediterranea al quale vengono attribuiti effetti molto positivi sulla salute cardiovascolare.

Ma anche gli oli di semi, come quello di mais, di soia, di girasole e di colza, in genere usati in cucina come oli da frittura, sono utili per prevenire il rischio di malattie cardiovascolari. Lo conferma una ricerca realizzata dagli studiosi della University of Missouri e della University of Illinois, negli Stati Uniti, le cui conclusioni, pubblicate sulla rivista “Journal of the Academy of Nutrition and Dietetics”, indicano che gli oli di semi, spremuti a freddo e usati a crudo, sono preziosi per la salute del cuore.


Il team di ricercatori, coordinato dal professor Kevin Fritsche, ha analizzato 15 studi precedenti, basati su un campione di oltre 500 soggetti che avevano seguito una dieta comprendente diverse forme di grassi, tra i quali gli oli vegetali.

Questi ultimi contengono acido linoleico, il principale acido grasso essenziale della serie omega 6. Contrariamente a quanto emerso da precedenti ricerche realizzate su modello animale, secondo le quali l’acido linoleico favoriva infiammazioni che incrementavano il rischio di disturbi cardiovascolari, gli studiosi guidati dal professor Fritsche hanno stabilito che questo acido grasso essenziale riduceva i livelli di colesterolo nel sangue, diminuendo il rischio di patologie cardiovascolari.


“Nel campo della nutrizione e della salute”, afferma Fritsche per spiegare i diversi risultati relativi al consumo di oli vegetali ottenuti dalla ricerca svolta dal suo team rispetto a quelle precedenti, “gli esseri umani sono diversi dagli animali”.
Secondo i ricercatori, le infiammazioni dannose per la salute cardiovascolare dipendono dall’apporto eccessivo di grassi animali e non da quello di oli vegetali.

Quindi, gli esperti suggeriscono di seguire le attuali raccomandazioni dell’American Heart Association: usare oli vegetali durante la cottura e consumare da due a quattro cucchiai di oli vegetali ogni giorno, così da assicurare al nostro organismo la quantità di acido linoleico ottimale per una dieta sana e benefica per la salute cardiovascolare.

di Giuseppe Iorio



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