La Chlorella (Chlorella Pyrodeinosa) è un’alga unicellulare appartenente alla famiglia delle Clorococcali, diffusa in laghi e fiumi di acqua dolce. Caratterizzata da un’intensa colorazione verde e da una forma simile a quella dei globuli rossi, presenta un diametro dai 2 agli 8 micron.
Ciò che rende oggi questa pianta acquatica una delle più studiate al mondo sono le sue straordinarie virtù terapeutiche. Il merito principale va alla notevole presenza di clorofilla, che è in grado di legarsi alle cellule dannose dell’organismo, favorendone l’espulsione.
Chlorella: Principi Attivi e Proprietà Terapeutiche
Il considerevole quantitativo di clorofilla e le conseguenti capacità disintossicanti non rappresentano però l’unica qualità della chlorella. La micro-alga è, difatti, divenuta celebre in campo farmacologico per la ricchezza nutrizionale, caratteristica che la rende tra gli integratori naturali più utilizzati al mondo.
Possiede proteine (circa il 55%), glucidi (20%), lipidi (20%) ed è, inoltre, ricca di vitamine (A, B, C, E, biotina, niacina, fillochinone), amminoacidi (leucina, isoleucina, lisina, fenilalanina, tirosina), minerali (ferro, zinco, zolfo, fosforo e magnesio) e di un composto antibiotico denominato “clorellina”.
Pertanto, la chlorella rappresenta un ottimo rimedio contro patologie quali stipsi, reumatismi, dermatiti, psoriasi, anemia, rinite, sinusite, raffreddore, problemi respiratori, irregolarità mestruali, disturbi della menopausa e alitosi. Inoltre, è particolarmente indicata nella prevenzione di diabete e ipertensione. Da non dimenticare, poi, che le importanti virtù disintossicanti l’hanno resa una delle più diffuse cure naturali indirizzate alla depurazione dell’organismo dalle scorie del fumo. La presenza di vitamine del gruppo A e B ne fanno, infine, un prezioso antiossidante.
Recenti studi hanno anche documentato come l’assunzione di chlorella sia di aiuto a pazienti affetti dalla fibromialgia, diminuendo l’intensità del dolore.
Chlorella: Consigli e Controindicazioni
Per una piena azione disintossicante, si consiglia di assumere quotidianamente almeno 4 grammi di chlorella, disponibile sotto forma di capsule e compresse. La terapia potrebbe essere associata, almeno agli inizi, ad una leggera nausea e a casi di diarrea.
Il buon senso invita a non eccedere nelle dosi consigliate. In caso contrario, potrebbero verificarsi danni al fegato e difficoltà nell’assorbimento di minerali.
di Giuseppe Iorio
Prendo 3,6 g. al giorno (12 compresse da 300 mg.) 4 a colazione, 4 a pranzo e 4 a cena e mi trovo bene.
Vorrei sapere perchè dite che dosaggi più alti di 4g al giorno possono far male al fegato.
Se tutti dicono che è un disintossicante del fegato e dell’intero organismo che è ricco di proteine nobili e tante vitamine e antiossidanti, perchè dite che a dosaggio più alto potrebbero verificarsi danni al fegato e difficoltà nell’assorbimento di minerali?
Non è un controsenso?
gentilmente gradirei un riscontro. grazie