Tornati dalle vacanze, molti avvertono sintomi quali insonnia, ansia, nervosismo, spossatezza. Qualche volta, subentrano anche difficoltà di concentrazione, irritabilità e sbalzi di umore. Un fattore domina su tutti, lo stress.
Si tratta della cosiddetta “Sindrome da rientro”, uno stato di malessere particolarmente diffuso che si manifesta soprattutto in coloro che tornano al lavoro dopo aver trascorso un lungo periodo in vacanza.
Ma lo stress successivo al ritorno a casa post-vacanze e gli altri sintomi sopra descritti possono essere evitati seguendo le semplici regole suggerite dal dottor Piero Barbanti, primario neurologo dell’Irccs San Raffaele Pisana di Roma. L’esperto fornisce un decalogo antistress per poter riprendere le proprie attività quotidiane senza eccessivi contraccolpi.
Esaminiamolo nel dettaglio:
1) È importante avere un riposo notturno lungo e rigenerante. Se soffrite d’insonnia, di sera potete optare per un bagno caldo o per una tisana.
2) Cercate di abituarvi con gradualità alla ripresa della vostra attività lavorativa e ai ritmi cittadini.
3) Impegnatevi in un’attività fisica, in modo tale da allontanare lo stress e riuscire a dormire meglio.
4) Seguite una dieta corretta. Ad esempio, la melatonina presente nella buccia dei chicchi d’uva può giovare all’umore. Il cervello necessita di zucchero, quindi spazio ai carboidrati semplici, come quelli contenuti nella frutta, nelle confetture e nel miele, e ai carboidrati complessi, presenti in pasta, pane, cereali e riso.
5) State alla luce del sole. Il passaggio dalla luce solare, presente in spiaggia o in montagna, a quella artificiale, presente nei luoghi chiusi, può costituire una fonte di stress sia per il corpo che per la mente. Una buona idea è quella di trascorrere la pausa pranzo all’aria aperta.
6) Siate ottimisti. In questo modo, sarete più concentrati su voi stessi, sulle vostre capacità e sui vostri desideri.
7) Fate delle pause dal lavoro o dallo studio di almeno 15 minuti ogni due ore, così da riattivare la circolazione e far riposare gli occhi.
8) Lasciate la camera da letto quanto più possibile sgombra da apparecchi tecnologici (computer, telefono cellulare, televisore). In questo modo, il cervello andrà ad associare quella stanza al riposo e non la considererà come una sorta di prolungamento del salotto.
9) Particolare attenzione va riservata ai bambini, anche loro devono abituarsi al rientro a scuola in modo graduale, alla necessità di trascorrere molte ore stando seduti dopo tre mesi di vacanza.
10) Fate in modo che il fine settimana sia sotto l’insegna del più assoluto relax, trascorrendolo con la famiglia, dedicandovi alle attività più piacevoli, quasi come se le vacanze non fossero ancora terminate. In questo modo, potrete ricaricarvi e affrontare al meglio la nuova settimana di impegni lavorativi.
di Giuseppe Iorio