
Malva in fiore
La malva sylvestris è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle malvacee. Si trova con facilità in prossimità di case, negli incolti, ruderi e orti.
Ha un fusto alto dai 30 ai 70 cm, foglie rotondeggianti pelosette coi margini un po’ frastagliati ma ciò che la contraddistingue sono i fiori di un bel lilla con sfumature bianche. La malva fiorisce nel periodo primaverile tra maggio e giugno. Per uso erboristico sarebbe preferibile raccogliere le foglie a inizio primavera e i fiori tra maggio e settembre.
In questo articolo non mi voglio dilungare sulle molteplici proprietà officinali della malva ma soffermarmi sull’uso che se ne fa per curare afte e stomatiti. Le stomatiti sono delle infezioni del cavo orale, sembrerebbero di origine virale ma anche su base allergica. Dolorosa conseguenza di una stomatite sono le afte: piccole ulcerazioni della bocca e della lingua di colore biancastro con margini arrossati.
Per chi ama curarsi con la fitoterapia per le afte non c’è rimedio migliore di un salutare decotto fatto con foglie e radici di malva.
L’alto potere antinfiammatorio e blandamente analgesico favorirà in tempi brevi la risoluzione del problema.
Decotto per uso esterno:
40, 50 gr di foglie e pianta intera (quindi anche le radici) per litro d’acqua. Mettere la malva in un pentolino con acqua fredda, portare a bollore per circa 3, 5 minuti, poi spegnere lasciando il tutto in infusione per 15 minuti (anche più volendo).
Far raffreddare, filtrare e usare al momento più opportuno come gargarismo da effettuare più volte al giorno sino a completa guarigione.
Un altro metodo (lo preferisco) è la macerazione a freddo. Questo sistema evita che si dissolvano con la cottura i principi fitoterapici. L’inconveniente è che necessita di tempi più lunghi.
Macerazione a freddo:
Usare la stessa quantità di malva e acqua come per il decotto.
Mettere la pianta sminuzzata in un contenitore con l’acqua fredda, coprire con un telo e lasciare riposare per alcuni giorni. Trascorso questo lasso di tempo filtrare e usare come il decotto.
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