Esporsi alla luce mattutina per perdere peso

Molto spesso, la scienza ci sorprende con notizie piuttosto inattese. Sembra essere questo il caso delle conclusioni cui è giunto un team di studiosi della Northwestern University Feinberg School of Medicine di Chicago. Secondo gli esperti americani, infatti, l’esposizione alla luce solare di mattina contribuirebbe a ridurre l’indice di massa corporea (detto “IMC” oppure “BMI“, acronimo dell’inglese “body mass index”).
Per verificare gli effetti dell’esposizione alla luce sul BMI, gli studiosi si sono avvalsi di 54 volontari, tutti attorno ai 30 anni di età, ai quali è stato fatto indossare, per una settimana, uno specifico dispositivo (un display actigrafo) capace di rilevare per quanto tempo e in quali orari i partecipanti restassero esposti alla luce del sole.


Gli studiosi hanno così potuto osservare come l’esposizione quotidiana alla luce solare in alcune ore piuttosto che in altre influisse in modo significativo sull’indice di massa corporea.
Quanto prima si verificava l’esposizione alla luce durante il giorno, tanto più l’indice di massa corporea degli individui era basso”, sostiene la professoressa Kathryn Reid, docente di neurologia presso l’ateneo americano.
Gli studiosi sostengono che la fascia oraria migliore sia quella tra le otto del mattino e mezzogiorno. E, sempre in base ai dati raccolti durante l’esperimento, basterebbero anche solo 20 o 30 minuti di esposizione per poter giovare degli effetti dimagranti della luce solare. Tali effetti, inoltre, sembrano indipendenti dall’attività fisica svolta dai soggetti, dalla quantità di sonno, dall’età e dalla stagione.

La luce è l’agente più potente per sincronizzare l’orologio biologico interno che regola i ritmi circadiani, che a loro volta regolano anche il bilancio energetico”, commenta il dottor Phyllis C. Zee, autore principale della ricerca. A detta dello studioso, quando una persona non riceve la quantità di luce sufficiente nei momenti più opportuni della giornata, potrebbe verificarsi un’alterazione del metabolismo che può portare a un aumento di peso.


Il fatto che la maggior parte delle persone si trovi, tra le otto e mezzogiorno, all’interno di un auto, di un mezzo pubblico oppure di un ufficio potrebbe dunque spiegare la crescente tendenza ad accumulare chili in eccesso che si rileva da decenni a questa parte in tutto l’Occidente.
Il consiglio degli esperti è quello di fare il possibile per uscire all’aria aperta nel corso della mattinata, anche per una breve passeggiata. Altro suggerimento proposto dagli studiosi americani è quello di incentivare la diffusione di un maggior numero di finestre nei luoghi di lavoro e nelle scuole, così da aiutare le persone a mantenere il proprio peso forma e provare a prevenire l’obesità su larga scala.

di Giuseppe Iorio



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