Una sana risata non giova solo all’umore. Decine di studi scientifici, realizzati nelle università di tutto il mondo, hanno certificato che ridere aiuta a sentirsi più rilassati e più creativi, aumenta il flusso sanguigno e, di conseguenza, contribuisce a prevenire le malattie cardiovascolari, stimola il sonno e incrementa l’autostima.
Insomma, ci sono numerose valide ragioni per coltivare il senso dell’umorismo. Inclusa la capacità di prevenire la progressiva perdita della memoria, problema che colpisce in particolar modo i più anziani.
La connessione tra humour e buone prestazioni mnemoniche è stata stabilita da una ricerca condotta presso la Loma Linda University (California) e coordinata dal dottor Gurinder S. Bains.
Gli studiosi hanno reclutato 20 persone di età avanzata (sessantenni e settantenni), dividendoli in due gruppi. Il primo gruppo ha visionato video divertenti per 20 minuti, mentre il secondo, nel frattempo, è rimasto seduto, in silenzio, senza parlare, leggere o usare il cellulare.
Successivamente, i soggetti sono stati sottoposti a un prelievo di saliva e ad alcuni test mnemonici. I risultati di questi test sono stati sorprendenti, poiché il gruppo che aveva guardato i video divertenti ha ottenuto un punteggio significativamente superiore rispetto al gruppo di controllo.
Inoltre, in base all’esame dei campioni di saliva, i ricercatori hanno stabilito che i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, erano molto più bassi nelle persone che avevano visionato i video rispetto a quelle che avevano atteso in silenzio.
Secondo gli autori dello studio, l’umorismo rappresenta una sorta di ginnastica cerebrale che rafforza le connessioni tra la varie aree del cervello e incrementa le capacità organizzative e di concentrazione.
“Esistono tanti benefici nello humour e nel ridere”, spiega il dottor Bains, che sottolinea come, oltre alla memoria, anche la qualità della vita delle persone anziane possa migliorare quando si riesce a ricavare uno spazio fisso per il buonumore nell’arco della giornata.
“Trovate qualcosa che vi faccia ridere e includetelo nella vostra routine quotidiana”, conclude il dottor Bains, “in quanto l’umorismo, le risate, possono apportare miglioramenti nella vostra qualità di vita”.
di Giuseppe Iorio