Alla lunga lista di benefici apportati dallo Yoga se ne aggiunge uno nuovo: aiuta le donne con problemi di incontinenza urinaria, disturbo che comporta la perdita involontaria di urina attraverso l’uretra.
A rivelarlo è uno studio realizzato presso la University of California, San Francisco (UCSF), pubblicato sulle pagine di “Female Pelvic Medicine & Reconstructive Surgery”, rivista ufficiale della American Urogynecologic Society, e diretto dalla professoressa Alison Huang, docente presso la School of Medicine dell’ateneo californiano.
La professoressa Huang e i suoi collaboratori hanno messo a punto un programma di yoga specifico, ideato in modo da poter essere praticato anche dalle donne anziane (ivi comprese quelle con limitazioni di mobilità minori), che costituiscono la categoria più esposta al rischio di incontinenza urinaria.
Il programma era rivolto solo a soggetti di sesso femminile perché, negli uomini, l’incontinenza urinaria è associata a problemi alla prostata, problemi che non avrebbero tratto giovamento dalle sedute di yoga.
“Lo yoga è spesso orientato alla conoscenza consapevole, aumenta il rilassamento e attenua l’ansia e lo stress”, spiega la professoressa Huang, “motivi per i quali questa disciplina è stata sperimentata per molte altre condizioni patologiche, come la sindrome metabolica o il dolore cronico. Ma ci sono ragioni valide per pensare che lo yoga sia utile anche nel trattamento dei problemi di incontinenza urinaria”.
Dopo aver reclutato 20 donne di età superiore ai 40 anni e affette da incontinenza urinaria, gli studiosi hanno diviso il campione in due gruppi da 10: le donne del primo gruppo hanno seguito il programma di yoga per 6 settimane, mentre le altre 10 hanno costituito il gruppo di controllo.
Nelle donne che hanno praticato lo yoga, i ricercatori hanno rilevato un miglioramento del 70% rispetto all’inizio dello studio, miglioramento rappresentato dalla riduzione delle perdite di urina. Nel gruppo di controllo, invece, è stato registrato un miglioramento del 13%.
Gli effetti positivi del training sono dovuti, secondo i ricercatori, al fatto che l’incontinenza urinaria è correlata all’ansia e alla depressione, disturbi per i quali lo yoga, come dimostrato da numerose ricerche, costituisce una forma di terapia assai efficace.
Inoltre, il programma di allenamento sviluppato dagli studiosi americani aiuta le donne a rinforzare i muscoli del pavimento pelvico, che sostengono la vescica, in modo tale da limitare le conseguenze spiacevoli del disturbo.
Secondo stime recenti, negli Stati Uniti i problemi di incontinenza urinaria affliggono circa 25 milioni di persone, l’80% delle quali è rappresentato da donne.
Nel nostro Paese, questo disturbo – che può essere considerato invalidante, dal momento che impedisce le azioni quotidiane e condiziona fortemente il benessere psichico dei pazienti – coinvolge oltre 4 milioni di persone, 3 dei quali sono rappresentati da donne.
di Giuseppe Iorio