I Semi di Chia sono considerati un supercibo, ossia un alimento dotato di notevoli proprietà nutrizionali, tali da favorire, in chi li consuma, il miglioramento del benessere psico-fisico. Si tratta di semi ricavati da una pianta, la Salvia Hispanica, che cresce in Messico, Bolivia e Guatemala e che costituiva uno degli elementi alla base della dieta della popolazione atzeca.
Ammessi sul mercato europeo solo da pochi anni, questi semi stanno trovando crescente diffusione per via dei numerosi benefici che apportano al nostro organismo, benefici che analizzeremo di seguito.
Semi di Chia: Proprietà Nutrizionali
I semi di chia sono particolarmente ricchi di calcio. Contenendone 600 milligrammi per ogni etto, rappresentano una delle fonti vegetali più generose di questo minerale. Altri elementi nutritivi presenti in grandi quantità in questi semi sono gli acidi grassi essenziali Omega-3 (circa 20 grammi all’etto), la vitamina C (7 volte più di quanta ne è presente nelle arance), il potassio (doppio rispetto a quello contenuto nelle banane) e il ferro (triplo rispetto agli spinaci).
Inoltre, nei semi di chia si trovano buone dosi di vitamina A, E e B, e sali minerali come il magnesio, il selenio e lo zinco. Questi semi costituiscono, poi, una fonte considerevole di proteine, fibre e aminoacidi essenziali. Va però tenuto presente che, essendo ricchi anche di carboidrati e lipidi, l’apporto calorico dei semi di chia non è trascurabile, con 330 Kcal per ogni 100 grammi.
Semi di Chia: Benefici
I benefici apportati da questi semi sono molteplici. Sono indicati per chi soffre di ipertensione perché contribuiscono a tenere sotto controllo i valori della pressione arteriosa. L’ottimo contenuto di Omega 3 li rende molto preziosi per la salute del cuore e per la prevenzione delle patologie cardiovascolari, in quanto aiutano a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue.
La capacità di fornire un buon senso di sazietà ne fa un alimento perfetto per le persone che intendono dimagrire. Dal momento che sono in grado di assorbire molta acqua, i semi di chia rappresentano anche un buon coadiuvante per il corretto funzionamento dell’intestino.
Ancora, il basso indice glicemico e la capacità di tenere sotto controllo il livello degli zuccheri nel sangue li rende adatti anche alla dieta di quanti soffrono di diabete, mentre il buon contenuto di carboidrati e l’assenza di glutine ne fa un cibo assolutamente indicato anche per le persone colpite da celiachia.
Semi di Chia: Come Consumarli
Questi semi, dal lieve gusto di nocciola, piccoli e croccanti, possono essere consumati a colazione, ad esempio aggiungendoli al muesli, o come snack nel corso della giornata, magari insieme ad altri semi, come quelli di girasole o quelli di zucca. Potete usarli anche come condimento di insalate, minestre, zuppe, risotti, pasta e legumi oppure aggiungerli a tartine, crostini, frullati di frutta e macedonie.
Semi di Chia: Controindicazioni e Acquisto
Per evitare possibili effetti collaterali, ricordate che i semi di chia vanno assunti con moderazione, non più di 25 grammi al giorno. Infatti, il rischio è quello di essere vittime di effetti lassativi e gonfiori addominali, dovuti alla fermentazione delle feci che un eccessivo introito di questi semi andrebbe a provocare.
Se vi state chiedendo dove si possono acquistare, vi suggeriamo di provare presso le erboristerie, i negozi di prodotti biologici e le botteghe del commercio equo e solidale. In alternativa, se non riuscite a trovarli nella vostra città o preferite che vi arrivino direttamente a casa, non mancano gli shop online che possono fare al caso vostro.
di Giuseppe Iorio