Non sempre le convinzioni più diffuse in fatto di alimentazione rispondono a verità. A volte, infatti, le nostre scelte dietetiche sono influenzate da informazioni imprecise, da consigli forniti da amici o familiari, da quel che si è sentito dire o letto da qualche parte.
Una nutrizionista americana, la dottoressa Lisa Mallonee del Texas A&M Health Science Center, con sede a Bryan, Texas, è stata intervistata dal Daily Mail ed ha discusso di alcuni dei luoghi comuni dietetici più popolari ma meno corretti dal punto di vista scientifico.
La prima fonte di confusione sottolineata dalla nutrizionista riguarda i dolci senza glutine. Molte persone immaginano che questi dessert siano più sani e meno calorici rispetto a quelli che contengono glutine, che aiutino a dimagrire e sentirsi meglio. Una convinzione del tutto priva di fondamento.
L’osservazione dell’esperta americana può estendersi in generale ai cibi senza glutine. Difatti, la dieta gluten-free dovrebbe essere seguita solo dalle persone affette da celiachia e ipersensibilità al glutine. Chi invece può consumare alimenti contenenti glutine e opta per un regime alimentare gluten-free compie una scelta discutibile, visto che adotta una dieta impropria, e senza ricavarne alcun vantaggio basato su evidenze scientifiche.
Un’altra idea erronea riguarda i cibi senza grassi e senza zuccheri. Quando si è di fronte a questo tipo di alimenti, si potrebbe essere portati a pensare di poterne consumare a volontà senza alcun rischio per la nostra linea. Niente di più sbagliato. “Senza grassi e senza zuccheri non vuol dire senza calorie”, sottolinea la dottoressa Mallonee. Se l’apporto calorico è superiore al dispendio calorico, si ingrassa comunque, a prescindere dal tipo di cibo consumato.
Non è vero che i carboidrati siano dannosi per il girovita, in assoluto. I carboidrati rappresentano la principale fonte di energia per il nostro organismo, e sono indispensabili per una dieta equilibrata.
La strategia vincente è scegliere quelli giusti. Un consumo eccessivo di carboidrati raffinati e di prodotti derivati dalla farina bianca porta sicuramente ad accumulare chili extra. Invece, bisogna privilegiare altre fonti di carboidrati, come la frutta, la verdura, i legumi e i cereali integrali.
Anche la convinzione che il digiuno sia ottimale per purificare il corpo non trova per nulla d’accordo la dottoressa Mallonee. A suo avviso, per rimuovere in modo naturale le tossine dal nostro organismo, basta seguire un regime alimentare ricco di fibre, senza alcun bisogno di lunghi digiuni.
Le barrette energetiche non aiutano a perdere peso. La nutrizionista spiega che i ritmi di vita attuali non sempre consentono di preparare e consumare pasti completi e sani, motivo per il quale molte persone ripiegano sulle barrette energetiche durante la pausa pranzo.
Una soluzione accettabile se attuata occasionalmente, ma non come scelta regolare. Infatti, si tratta di prodotti pensati per gli atleti che hanno bisogno di un supplemento di energia durante le proprie prestazioni, con elevato contenuto di grassi e zuccheri, dunque poco salutari in sostituzione del pranzo e per nulla utili per ritrovare la linea.
Infine, dalla nutrizionista arriva un monito a vagliare con attenzione quello che si legge su Internet. La dottoressa precisa che il web è uno strumento straordinario per informarsi su qualsiasi argomento, e i siti e i blog che si occupano di nutrizione e benessere non fanno eccezione. Tuttavia, prima di fare delle scelte importanti per la propria salute, è sempre opportuno ricevere il parere di uno specialista qualificato.
di Giuseppe Iorio