Con lo scorrere del tempo, la pelle tende a perdere luminosità ed elasticità. Tra le varie soluzioni offerte dalla medicina estetica per contrastare i segni dell’invecchiamento cutaneo e restituire alla pelle compattezza e tonicità va annoverata anche la Biorivitalizzazione.
Questa tecnica consiste nell’introdurre nel derma delle specifiche sostanze biocompatibili attraverso delle microiniezioni. Lo scopo del trattamento è quello di riattivare il metabolismo della pelle e favorire il rinnovamento cellulare, stimolando i fibroblasti a produrre collagene, elastina e acido ialuronico.
L’iniezione delle sostanze impiegate consente, inoltre, di idratare in profondità la zona trattata e di proteggere la pelle dall’azione nefasta dei radicali liberi, la cui eccessiva presenza, favorita dalle radiazioni solari e dagli agenti inquinanti, produce danni alla pelle (secchezza, rughe, perdita di elasticità).
Biorivitalizzazione: Microiniezioni di Acido Ialuronico
La sostanza più usata nel trattamento di biorivitalizzazione è rappresentata dall’acido ialuronico. Questa sostanza, prodotta naturalmente dal nostro organismo, ha la funzione di idratare i tessuti e proteggerli. Una buona concentrazione di acido ialuronico all’interno del tessuto connettivo cutaneo è dunque essenziale per mantenere la pelle giovane ed elastica. Tuttavia, la sua produzione diminuisce con il passare degli anni, con la conseguenza che la cute invecchia.
Dunque, iniettando una data quantità di acido ialuronico nel tessuto da sottoporre a trattamento, quest’ultimo viene, appunto, biorivitalizzato, con notevoli benefici in termini di idratazione, nutrizione e ringiovanimento della pelle.
In ogni caso, a seconda delle esigenze del paziente e delle condizioni della sua cute, si possono iniettare anche sostanze diverse dall’acido ialuronico.
Biorivitalizzazione: Cicli di Sedute e Costi
Ogni singola seduta prevede una serie di piccole iniezioni nell’area da trattare, di solito viso, collo e decolleté. Le iniezioni, effettuate tramite aghi estremamente sottili, sono superficiali e non provocano dolore. Tuttavia, se la zona interessata dal trattamento è particolarmente sensibile, si può applicare una crema anestetica prima di procedere.
Al termine della seduta, che dura 15/20 minuti, possono comparire dei lividi molto piccoli oppure lievi arrossamenti, che tuttavia scompaiono spontaneamente nell’arco di uno o due giorni.
Le attività quotidiane possono essere riprese immediatamente. Occorre tuttavia evitare di esporsi al sole per alcuni giorni, onde evitare il rischio di infiammazioni alla pelle.
Per ottenere risultati soddisfacenti, è necessario sottoporsi a un ciclo di sedute. Indicativamente, si può dire che un ciclo è costituito da 10 sedute, da effettuare a cadenza settimanale. Il costo di ciascuna seduta oscilla dai 50 ai 200 euro, a seconda del tipo di sostanze utilizzate.
Per conservare i risultati ottenuti, sono necessarie sedute di mantenimento, da effettuarsi ogni 6 mesi.
La biorivitalizzazione non prevede particolari controindicazioni, salvo infezioni in corso, dermatiti acute o allergie alle sostanze da iniettare.
di Giuseppe Iorio